Salerno, tassa soggiorno: in 3 mesi incassati oltre 330mila euro
“Stiamo consolidando un modello di accoglienza che unisce mare, cultura e gastronomia in un’unica proposta integrata. Non parliamo più solo di visitatori, ma di cittadini temporanei che vivono la città in tutte le sue dimensioni”.
Alessandro Ferrara, assessore al Turismo del Comune di Salerno, non nasconde la propria soddisfazione per i numeri che ha fatto registrare la stagione estiva appena conclusasi.
Il dato più significativo arriva proprio dal terzo trimestre, quello estivo: tra luglio e settembre il Comune ha incassato con la tassa di soggiorno – scrive “Il Mattino” – 337.288,34 euro, con un incremento netto rispetto ai 258.353,79 euro registrati nello stesso periodo del 2024.
Un aumento di quasi il 30% che racconta di una città viva, attrattiva, capace di accogliere turisti italiani e stranieri non più solo nei mesi caldi ma anche nelle mezze stagioni, grazie a un’offerta culturale e ambientale sempre più diversificata.
